Friggitrice ad Aria


La friggitrice ad aria è un piccolo fornetto  con una resistenza interna, la sua ventola potente riscalda velocemente l’aria (fino a 200°) e la spinge direttamente sul prodotto,rendendo così croccanti gli alimenti in pochissimo tempo.

La cottura dell'alimento avviene grazie  all’aria calda.

(Se hai un forno  piccolo potente non ne vale la pena comprarlo)


Consigli per usare la friggitrice ad aria

-Leggere il libretto delle istruzioni

-Asciugare i cibi prima di utilizzare la friggitrice ad aria 

-Ungere leggermente il cestello con olio (con un pennello o usare l'olio  in un dosatore spray)

-Ungere  olio sui cibi (1 – 2 cucchiaini ) prima della cottura e a metà cottura (direttamente nel cestello) per creare un rivestimento sottile 
e uniforme sugli alimenti e ottenere la massima croccantezza.
Per gli alimenti impanati meglio abbondare con 1 – 2 cucchiai.

Se non utilizzate l’olio otterrete quasi sempre delle pietanze secche, dure, al limite del mangiabile.

Olii e la loro indicazione della temperatura “di fumo” ** :
Semi di girasole e soia : meno di 130°C
Semi di mais: 140°C
Arachidi: 210°C
Extravergine di oliva: 210°C 
*Palma raffinato (ricco di grassi saturi): 240°
Strutto (ricco di grassi saturi): quasi 260°

*l’olio di palma presenta diversi  problemi e controindicazioni  per la salute di chi lo consuma.

L’olio di arachidi  consente di preparare una frittura dal gusto più leggero, delicato mentre l’olio extravergine d’oliva  risulta un sapore intenso.

2 olii extravergine prodotti in zone diverse e da varietà di olive diverse possono avere una acidità e un punto di fumo molto diversi.
Se l’acidità è bassa il punto di fumo può superare i 190 °C: sufficiente per friggere a temperature non troppo elevate.
Se l’acidità è elevata il punto di fumo può crollare sotto i 180 °C e quindi renderlo inadatto alla frittura.

La temperatura tipica di una frittura è di circa 180 °C  (A temperature più basse il cibo si impregna di olio mentre a temperature più alte rischia di bruciare velocemente.)

-EVITARE L'OLIO SPRAY PRECONFEZIONATO 
La maggior parte delle friggitrici ad aria ha già rivestimenti antiaderenti che possono effettivamente essere danneggiati 
dagli additivi presenti in ​​alcuni spray preconfezionati, andando quindi ad annullare l’effetto di entrambi. 
Questo vale anche per le stesse padelle antiaderenti.


-Non riempire troppo il cestello di alimenti per  ottenere  migliori risultati. 
Lasciare sempre dello spazio all’interno della friggitrice: in questo modo l’aria sarà libera di circolare e dunque di cuocere i cibi all’interno.

-Agitate il cestello  un paio di volte, durante la cottura.
Capovolgere gli alimenti a metà cottura per assicurarsi una cottura uniforme su entrambi i lati.


-Le verdure  non devono essere troppo fini altrimenti, con l’aria in circolo, rischierebbero di “fluttuare” invece che restare sulla teglia.

-Attenzione ai cibi ricoperti da pastella: cucinare i gamberi in tempura non è per esempio la scelta ottimale perché essa gocciolerà sul fondo, si attaccherà e soprattutto potrebbe non venire croccante come la desiderate.

-Evitare di mettere del formaggio nella friggitrice che colando, finirà per sporcare tutto.

-Umidificare le verdure con dell’olio prima di aggiungere le spezie,altrimenti qualsiasi condimento che non aderisce completamente agli ingredienti può finire per essere aspirato dal flusso d'aria. 
Il risultato sarà cibo poco saporito e friggitrice ad aria più sporca. 

Un altro modo per evitare quel disastro è quello di condire con le spezie direttamente la farina, l'uovo sbattuto o il pan grattato, invece di cospargerle dopo l'impanatura.


- I tempi di cottura della friggitrice ad aria sono più veloci rispetto alla cottura del forno.
E meno cibo è presente nel cestello più breve sarà il tempo di cottura e viceversa;

-Richiedono una temperatura più bassa rispetto alla cottura con il forno a convezione.

-Mettere una griglia sopra alimenti leggeri (pezzetti di pane,nachos) perchè l'aria che circola all’interno può letteralmente far sobbalzarli.

-Pulire il cestello, griglie e tutti gli altri accessori coinvolti durante l’uso della friggitrice ad aria dopo ogni utilizzo.

-PRERISCALDARE LA FRIGGITRICE
 Alimenti che necessitano di uno shock termico immediato
Surgelati pre-cotti, verdure e tutti quegli altri alimenti di piccole dimensioni per cui si ricerca croccantezza.
Tagli di carne che devono risultare scottati all’esterno e succosi all’interno, come le alette di pollo o le costolette di maiale.

Alimenti che NO necessitano di uno shock termico immediato
Cuocere un pollo intero, o qualsiasi altro alimento  spesso che deve essere perfettamente cotto al centro, è sempre meglio non preriscaldare la friggitrice.
Dolci e lievitati è meglio evitare, così da aumentare i tempi di cottura e permettere una doratura uniforme.

-Si può all’interno del cestello la carta da forno, attenzione a mai azionare a vuoto con la carta da forno interna, si brucia! 

**Scaldando un olio ad una certa temperatura comincerà a produrre fumo in modo continuo, ben prima che inizi a bollire. 
A questa temperatura, chiamata “punto di fumo”, la glicerina si stacca dagli acidi grassi e si producono dei fumi tossici contenenti sostanze nocive come l’acroleina.

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Ricette 

Carote
Ingredienti:
200 g Carote
50 g Parmigiano grattugiato
Pecorino grattugiato 1 cucchiaio
paprika dolce
Timo 
Sale 
Pepe 
peperoncino (opzionale)
Olio evo
Olio di semi  (o di arachidi)
Procedimento:
Lavare le carote e pelarle.
 Tagliare le carote in listarelle sottili per il senso della lunghezza (spesse 1cm).
Aggiungere alle carote un cucchiaio di olio evo e mescolare.

In un contenitore mescolare la paprika, con i formaggi, un cucchiaio di olio extravergine
 d’oliva, timo,sale e pepe.
 Aderire questo mix su tutta la superficie delle carote.

Fare piccoli tagli sulla carta da forno e dopo metterla nel fondo del cestello.

Mettere le carote nel cestello e spruzzare pocchissimo olio di semi nebulizzato.
Inserire nella friggitrice ad aria preriscaldata a 180°C per 3-5 minuti,
giusto il tempo di una splendida doratura.
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Pannocchie di mais 
Ingredienti:
2 Pannocchie di mais
Limone
Peperoncino (a scelta)
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
Procedimento:

Lavare e tagliare le pannocchie a metà in modo che possano entrare nella
friggitrice ad aria.
 Nebulizzate su tutta la superficie delle pannocchie  con dell’olio extravergine d’oliva.
 Inserire le pannocchie  nella friggitrice ad aria preriscaldata a 200°C per 14-16
minuti a seconda delle dimensioni, in modo da ottenere delle
pannocchie morbide all’interno e leggermente abbrustolite
esternamente (assaggiare un chicco per verificare la cottura).

 Rigiratele a metà cottura (dopo 8 minuti).
Conditela con sale, limone e peperoncino.
(o con della maionese o con panna di cucina e parmigiano grattugiato)
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Fiori di zucca ripieni
Ingredienti:
8 Fiori di zucca
Acciughe
Paprika 1/2 cucchiaino
Parmigiano grattugiato 1 cucchiaino
80 gr di Ricotta (o  mozzarella)
1 Uovo
Sale
Pepe 
Olio di semi di girasole
Procedimento:
 Lavate i fiori di zucca delicatamente e asciugateli poggiandoli su un
panno di stoffa asciutto. 
Eliminate i pistilli all’interno con estrema delicatezza e i gambi.
In una ciotola mescolate della ricotta, le acciughe spezzettate a mano,
mezzo cucchiaino di paprika e uno di parmigiano grattugiato.
 Amalgamate bene il tutto.

Inserire all'interno del fiore di zucca un cucchiaino dell'impasto.
 
Sbattere l'uovo in una ciotola con sale e pepe.

Inserire i fiori di zucca (chiudendo le punte) nell'uovo e  subito dopo passateli nel
pangrattato, facendo aderire bene su tutta la superficie in modo da
sigillare il ripieno senza che questo fuoriesca in cottura.

Fare piccoli tagli sulla carta da forno e dopo metterla nel fondo del cestello.

 Nebulizzate con pochissimo dell’olio di semi . 
Inserire i fiori sul cestello della friggitrice senza sovrapporli e separandoli tra loro.
Nebulizzare con pochissimo olio.

Inserire il cestello nella friggitrice ad aria preriscaldata a 200°C per 12 minuti circa.

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Bocconcini di cavolfiore 
Ingredienti:
300 g Cavolfiore
Burro
Panna da cucina
Parmigiano grattugiato
Noce moscata
Pangrattato
Paprika dolce
Sale 
Pepe 
Olio di semi di girasole (o olio  d’arachidi)
Procedimento:

Come lavare correttamente il cavolfiore
Eliminare il fusto e le foglie. 
Dividere a metà e dopo tagliato in piccoli pezzi.

Riempire una bacinella con 3 tazze d’acqua e una di aceto, oppure con 2 litri d’acqua e un cucchiaino di sale. 
 Lasciare il cavolfiore a bagno per almeno 15 -20 minuti.
Risciacquare poi con acqua fredda.

Cuocere a vapore i pezzi di cavolfiore per 12-15 minuti.
Lasciateli raffreddare e poi asciugarli su un panno di stoffa.

Fare piccoli tagli con le forbici alla carta forno e dopo mettetela sul fondo del cestello della friggitrice.

In una ciotola mescolare del pangrattato con mezzo cucchiaio di paprika.

In una ciotola fate sciogliere una noce di burro e un mezzo bicchiere di panna
mescolando delicatamente, dopo aggiungete  un cucchiaino di parmigiano grattugiato, un pizzico di noce moscata e del pepe e mescolare bene.

 Una volta ottenuto un composto uniforme, intingete le piccole porzioni di cavolfiore ottenute tenendole per il gambo.

 Dopo passatele in sul pangrattato e paprika e poggiatele su carta da forno.
disponendoli su un unico strato in modo da garantire un’omogenea distribuzione del calore.
 Nebulizzare con pochissimo olio.

 Inserire il cestello nella friggitrice preriscaldata a 180°C per 10 minuti circa.
 Girate a metà cottura.
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Polpette di patate,carote e zucchine
Ingredienti:
250 gr patate
1 carote
1 zucchina piccola
1 cucchiaino farina 
Formaggio reggiano parmigiano 2 cucchiai
sale
noce moscata
olio d’oliva
Procedimento:
 Sbucciare le patate e la carota e grattugiatele. 
Lavare e grattugiate la zucchine. 
Mescolate le verdure e aggiungere la farina, il formaggio, la noce moscata e il sale.
Mettere della carta di forno nel fondo del cestello della friggitrice.
 Formate delle polpette schiacciate e metterle sul cestello,
Cuocete nella friggitrice  a 180° per 10-12 minuti, controllando di tanto in tanto.
Girare a metà cottura.
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Fettine di melanzane in doppia panatura
Ingredienti:
250 g Melanzane tonde
Pangrattato
20 g Pecorino grattugiato
Parmigiano grattugiato
25 g Grissini
Uovo 1
40 g Acqua gasata
40 g Farina
Paprika
Sale 
Pepe 
Olio di semi di girasole
Procedimento:
 Per prima cosa lavate le melanzane (tonde), tagliate entrambe le
estremità e ricavate delle fette di circa 1 cm di spessore.
 Cospargetele di sale grosso per circa 40-60 minuti e lasciate che le melanzane
rilascino il liquido amarognolo che le contraddistingue.

In una ciotola mescolare acqua gasata e aggiungete poco a poco la farina grazie ad un setaccio  in modo che non faccia grumi utilizzando una frusta, mescolare fino avere un impasto  liscio, aggiungere un pizzico di sale e mescolare il tutto.

Coprite con della pellicola trasparente da cucina e lasciate riposare in frigo.
Risciacquate le melanzane sotto acqua corrente eliminando tutto il sale in eccesso e asciugatele avvolgendole in un panno di stoffa.

In una ciotola mettete il pangrattato con due cucchiai di parmigiano grattugiato e mescolare.

In un'altra ciotola sbattete l'uovo e aggiungere un cucchiaio di pecorino grattugiato, 
mezzo cucchiaino di paprika, sale e pepe.

Tirare fuori la pastella dal frigo.
 
 In un'altra ciotola sbriciolare dei grissini grossolanamente e unite del pangrattato e mescolare.

 Mettere  tutte le ciotole in linea.
 Prendete le melanzane e passatele nella pastella e dopo subito nel pangrattato, 
facendolo aderire bene su tuttala superficie.
 Passatele quindi nell’uovo e immediatamente dopo nel mix di
pangrattato e grissini, in modo che si crei un involucro croccante.
 Una volta pronte, spruzzate pochissimo l’olio nebulizzato su ogni singola fetta.

 Inserite quindi nella friggitrice ad aria preriscaldata a 180°C per 10-12 
minuti circa, giratele a metà cottura.

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Verdure in pastella
Ingredienti:
1  melanzana piccola
1 zucchina piccola
100 g di cavolfiore già cotto
200 g di farina 
250 ml di birra
 olio extravergine d’oliva 
 sale 

Procedimento:
 Pastella:
In una terrina setacciare la farina con
l’aiuto di un colino e  dopo versare la birra poco a poco mentre mescoli
di continuo con una frusta  per ottenere un composto uniforme e liscio,
senza grumi; dopo aggiungere il sale e mescolare il tutto.

Mettere la pastella   a riposare in frigo.

Lavare e asciugare le verdure crude, privatele delle estremità.
 Tagliare la zucchina a fette tonde molto sottili e la melanzana a bastoncini (1/2 centimetro)
Condire la verdura con sale e un filo d’olio.
Preriscaldare la friggitrice a 200°C per alcuni minuti.

Immergi i pezzi di verdura nella pastella uno dopo l’altro con l’aiuto di una forchetta, poi disponili in uno stampo cercando di distanziarli al meglio perché si cuociano uniformemente.

(Se non avete un stampo adatto per la friggitrice potete mettere della carta fondo sul fondo del cestello della friggitrice - Io uso la friggitrice Philips, il suo cestello estraibile è molto pratico, perchè posso preriscaldare la friggitrice e dopo inserire il cestello con la carta forno con le verdure dentro.)

Mettere lo stampo nel cestello della friggitrice e cuocile per 4 minuti, 
dopodiché girale con l'aiuto di un cucchiaio o una forchetta e proseguire la cottura 
per altri 4 minuti.

Spruzzare pochissimo olio di semi sulla verdura e prolungare la cottura per ottenere la doratura e la consistenza a gusto tuo.
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salmone gratinato
Ingredienti:
2 tranci di salmone
70 g di mollica di pane
 sale
vino bianco
prezzemolo tritato
Aglio

Procedimento:
Lavare sotto l'acqua corrente i tranci di salmone e dopo asciugali con della carta assorbente .
Salare ,pepare e spruzzare del vino.

Aggiungere alla mollica un poco di olio, sale, l'aglio (spremuto) e il prezzemolo e mescolare il  tutto.

Coprire la superficie del salmone con della mollica.

 Sistema il salmone sul cestello della friggitrice ad aria, spruzza l'olio
spray.
Fai cuocere per 10 minuti a 160°C, dopodiché
reimposta la temperatura portandola a 180°C e cuoci per altri 2 minuti, in
modo che in superficie si formi una crosticina dorata.

Ricette Friggitrice ad Aria Cosori PDF

Friggitrice ad Aria Ariete RICETTE PDF





                      


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IL GRANDE MANUALE DEL CATERING

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